Bonus Mobili e finanziamento: come funziona la detrazione fiscale con un prestito

Acquistare l'arredamento per una casa nuova o ristrutturata è un passo importante, e spesso ci si chiede come sfruttare al meglio le agevolazioni fiscali disponibili. Se stai pensando di richiedere un finanziamento, una delle domande più comuni è: "Posso accedere al Bonus Mobili se pago a rate?".

Questo articolo nasce per rispondere in modo chiaro e dettagliato a questo dubbio. Fa parte della nostra guida completa al prestito per arredamento e funge da approfondimento specifico. Per tutte le informazioni generali su massimali, scadenze e requisiti, ti consigliamo di consultare la nostra guida completa al Bonus Mobili ed Elettrodomestici.

È possibile usufruire del bonus mobili se si acquista con un finanziamento?

La risposta è chiara e diretta: sì, è assolutamente possibile ottenere la detrazione del 50% anche se si acquista l'arredamento con un finanziamento. L'Agenzia delle Entrate, infatti, lega l'agevolazione fiscale alla spesa sostenuta e non alla modalità con cui si ottiene la liquidità necessaria per affrontarla.

La vera chiave per non perdere il beneficio, però, risiede nel rispettare i requisiti di tracciabilità dei pagamenti. Vediamo insieme come gestire correttamente il flusso di denaro per essere sicuri di poter richiedere la detrazione.

I requisiti di pagamento: come garantire la tracciabilità con un prestito

Per ottenere la detrazione fiscale, ogni pagamento effettuato per l'acquisto di mobili ed elettrodomestici deve essere tracciabile. Questo significa che deve lasciare una "traccia" verificabile. Quando si utilizza un prestito, il processo corretto da seguire è semplice:

1. Erogazione del prestito: la società finanziaria (come Younited) accredita l'importo richiesto direttamente sul tuo conto corrente bancario o postale.
2. Pagamento al negoziante: una volta ricevuta la liquidità, sarai tu a pagare il fornitore dei mobili. Per farlo, dovrai utilizzare uno strumento di pagamento tracciabile come:
   • Bonifico bancario o postale "parlante": indicando nella causale il riferimento alla fattura d'acquisto, il tuo codice fiscale e la partita IVA del negoziante.
   • Carta di credito o di debito: la cui transazione sarà visibile e documentabile tramite l'estratto conto.

È fondamentale non pagare mai in contanti o con assegni bancari. Questi metodi non sono considerati tracciabili e, se utilizzati, ti farebbero perdere immediatamente il diritto alla detrazione.

Prestito personale o finanziamento finalizzato: cosa cambia per la detrazione?

Anche la tipologia di finanziamento rateale che scegli ha un ruolo importante nella gestione del processo.

• Prestito personale: questa soluzione, come quella offerta da Younited, ti garantisce la massima trasparenza e controllo. Ricevendo i soldi direttamente sul tuo conto, sei tu a gestire in prima persona il pagamento tracciabile verso il fornitore. Questo rende il processo semplice e ti assicura di avere tutta la documentazione necessaria a tuo nome, senza passaggi intermedi.
• Prestito finalizzato: anche con un prestito finalizzato, richiesto direttamente in negozio, hai diritto al bonus. In questo caso, è la finanziaria a pagare direttamente il venditore. Per la tua dichiarazione dei redditi, sarà tuo compito richiedere e ottenere dalla finanziaria la documentazione che attesti il pagamento tracciabile e la data in cui è avvenuto.

Entrambe le strade sono valide, ma il prestito personale offre un controllo più diretto e una gestione più semplice della documentazione.

Quali documenti conservare per la dichiarazione dei redditi?

Per essere sicuro di non avere problemi al momento della dichiarazione dei redditi, conserva con cura tutta la documentazione relativa sia alla spesa che al finanziamento. Ecco un elenco schematico:

• Attestazione del pagamento: la ricevuta del bonifico o l'estratto conto della carta.
• Fatture di acquisto: devono riportare in dettaglio la natura, la qualità e la quantità dei beni comprati.
• Dichiarazione di ristrutturazione: la CILA o la SCIA presentata in Comune, o un'autocertificazione se i lavori rientrano nell'edilizia libera.
• Copia del contratto di finanziamento: utile per dimostrare la provenienza della liquidità in caso di controlli.

Come Younited ti aiuta a realizzare i tuoi progetti e a sfruttare il bonus

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Il nostro processo è pensato per essere veloce e senza complicazioni. Puoi fare la tua richiesta con un prestito completamente online con firma digitale, senza bisogno di recarti in filiale.

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