Consolidamento debiti rifiutato: le cause e cosa fare adesso

Richiedi Subito
Ricevere un rifiuto per una richiesta di consolidamento debiti può essere un'esperienza frustrante, ma è importante non scoraggiarsi. Un "no" non è una sentenza definitiva, ma un'opportunità per fare un punto sulla propria situazione finanziaria e capire come migliorare per il futuro.
In questa guida ti spieghiamo in modo semplice le cause più comuni di un rifiuto e ti offriamo un piano d'azione pratico per ripartire con più consapevolezza.

Perché una richiesta di consolidamento debiti viene rifiutata?

 

Quando un istituto di credito valuta una richiesta, lo fa per tutelare sia se stesso sia il cliente, evitando di concedere un prestito che potrebbe portare a una situazione di sovraindebitamento. Le cause di un rifiuto sono quasi sempre legate a tre fattori principali:

 

  • Affidabilità creditizia: è il fattore più importante. Se in passato hai avuto problemi con i pagamenti, come rate pagate in ritardo o non pagate, potresti avere una segnalazione come "cattivo pagatore" o protestato nei sistemi di informazione creditizia (SIC, come CRIF). Queste segnalazioni indicano un profilo di rischio più alto.
  • Reddito insufficiente o non dimostrabile: l'istituto deve essere sicuro che tu abbia entrate stabili e sufficienti per sostenere la nuova rata del consolidamento. Se il tuo reddito è considerato troppo basso o non è facilmente documentabile (come a volte accade per alcuni lavori autonomi), la richiesta potrebbe essere respinta.
  • Eccessivo indebitamento: anche con un buon reddito, se hai già troppi finanziamenti attivi, il tuo "rapporto rata/reddito" potrebbe essere troppo alto. Questo significa che una parte eccessiva delle tue entrate è già impegnata nel pagamento di debiti, lasciando poco margine per un nuovo prestito.

Cosa fare dopo un rifiuto: una guida pratica in 4 passi

 

Un rifiuto non è la fine del percorso. Ecco un piano d'azione chiaro e semplice per capire cosa fare.

 

Passo 1: Capire il motivo

Anche se non sono tenuti a fornire dettagli specifici, puoi chiedere chiarimenti all'istituto finanziario. Comprendere la causa generale del rifiuto è il primo passo per sapere dove intervenire.

 

Passo 2: Controllare la propria situazione creditizia

La mossa più importante è verificare la tua posizione nei Sistemi di Informazione Creditizia (come CRIF). Puoi richiedere una "visura" per vedere quali dati sono registrati a tuo nome. Questo ti aiuta a scoprire eventuali segnalazioni negative, a volte anche dovute a semplici errori. È utile sapere che una richiesta di prestito rifiutata rimane visibile in questi sistemi per 90 giorni, ma non ha lo stesso peso negativo di un mancato pagamento.

 

Passo 3: Evitare richieste a raffica

Dopo un rifiuto, la tentazione può essere quella di provare subito con un altro istituto. È un errore. Fare molte richieste ravvicinate viene interpretato come un segnale di difficoltà finanziaria e può peggiorare ulteriormente la tua percezione di rischio.

 

Passo 4: Attendere il momento giusto

La pazienza è fondamentale. È consigliabile attendere almeno 3-6 mesi prima di presentare una nuova domanda, per dare tempo alla tua situazione di migliorare e alle segnalazioni di richiesta di estinguersi.

 

Come migliorare la tua affidabilità per una richiesta futura

 

Questo periodo di attesa è il momento ideale per lavorare attivamente sul tuo profilo e migliorare la tua affidabilità creditizia. Ecco alcuni consigli pratici:

 

  • Paga tutto con la massima puntualità: rate di altri prestiti, bollette, affitto. La regolarità nei pagamenti è il segnale più forte di affidabilità.
  • Riduci l'indebitamento esistente: se possibile, cerca di estinguere i prestiti più piccoli per ridurre il tuo livello di indebitamento generale.
  • Gestisci bene le carte di credito: evita di usare tutto il plafond disponibile sulle tue carte revolving e paga le rate puntualmente.
  • Non fare da garante per altri: se la tua situazione è incerta, evita di aggiungere ulteriori impegni finanziari.

 

Una volta migliorato il tuo merito creditizio, sarai in una posizione molto più forte per la tua prossima richiesta. A quel punto, ti consigliamo di rileggere la nostra guida su cos'è il consolidamento debiti per avere tutti i dettagli a portata di mano.

 

Migliorare la propria situazione finanziaria richiede tempo e attenzione. Quando sarai pronto a fare una nuova richiesta, scopri il processo semplice e trasparente del prestito personale online di Younited.